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MISCELIAMO SCOPRIAMO

Nuovi metodi di estrazione

Misceliamo appartiene al movimento di appassionati di caffè, in gergo “coffee lovers”, denominato “third wave coffee” (ovvero terza onda del caffè) che ha l’obiettivo di diffondere la cultura sul caffè sottoponendo all’attenzione del consumatore caffè di qualità tostati artigianalmente, quali gli specialty coffee, e di far riscoprire metodi di etrazioni inusuali per il nostro paese , noto tipicamente come la patria dell’espresso.

Gli specialty sono caffè con caratteristiche qualitative eccellenti e rating elevati, selezionati da panel di esperti durante le competizioni internazionali.

Di questi caffè viene certificata l’area di produzione ed altitudine e talvolta viene indicata in dettaglio la fattoria e/o la famiglia che lo coltiva, trattandosi di sovente di microlotti a produzione limitata.

Le miscele

Per degustare al meglio caffè di questo calibro é interessante provare più metodi di estrazione al fine di esaltarne le caratteristiche e gli aromi a 360 gradi. Lo stesso identico caffè tostato con profili di tostatura differenti od estratto con metodi differenti porta a risultati in tazza che possono essere decisamente diversi fra loro.

Escludendo i primi arcaici metodi di preparazione del caffè, per circa due secolì il metodo principe é stata la preparazione alla Turca nella quale il caffè viene estratto con l’ibrik. Questo veniva comunemente servito nelle prime kahwe khaneh (case del caffè) di Costantinopoli, l’attuale Istanbul.

Nell’Ottocento originali invenzioni portano alla luce le prime macchine a vapore, macchinette a capovolgere, cuccume a pistone, varie caffettiere in vetro e quella a depressione.

Nel Novecento entra in scena il caffè filtro, la Moka e macchine Espresso italiane.

MOKA

moka

La Moka, il mito italiano che ci accompagna dal 1933 non ha bisogno di presentazioni: iImmancabile nelle case e nel cuore degli italiani. È entrata di diritto a fa parte del nostro costume, premiata più per il rito che per l’effettivo risultato in tazza. In Misceliamo abbiamo in mostra una collezione di Moka di tutte le forme, colori e dimensioni su gentile concessione dell’amico Giuseppe Atzori. Nel blog trovate i trucchi per poter prerarare una Moka perfetta… o quasi.

FRENCH PRESS

frenchpress

La French Press, a dispetto del nome é una caffettiera disegnata da un italiano nel 1929, molto diffusa in Francia e nei paesi del Nord Europa in generale. Si utilizza anche per tisane e thè. Il risultato é un infuso di caffè che é secondo solo alla moka come densità in tazza. E’ una caffettiera per infusione molto pratica che permette di fare anche estrazioni a freddo e con l’aggiunta di spezie ed aromi al caffè. Tempo di estrazione 3,5-4 min.

AEROPRESS

aeropress

L’Aeropress è uno tra i metodi più recenti e di tendenza che vi presentiamo, nonché uno dei preferiti tra i coffee lovers. Nasce in California con un progetto di crowdfunding. La caffettiera é realizzata in plastica e si avvale di un filtrino in carta e di un pistone. Permette di estrarre il caffè direttamente in tazza esercitando una pressione sul pistone che scorre all’interno della caffettiera. Semplice, veloce ed efficace. Tempo di estrazione 1,5 min.

SYPHON

syphon

Conosciuta anche con il nome di caffettiera a depressione o vacuum brewer, è frutto dell’ invenzione di un tedesco nel 1825, molto diffusa in tutto il Nord Europa. E’ una caffettiera che estrae in due fasi: ad una prima fase di infusione per macerazione segue una seconda fase di percolazione. E’ la più scenografica fra le caffettiere che presentiamo ed é quella che necessità di un pò più di attenzione. Tempo di estrazione: 5-6 min.

POUR OVER (V60, Chemex)

pourover

Si tratta di metodi di estrazione per percolazione fra i quali annoveriamo Chemex e V60. La tipica caffettiera Pour Over si compone di due parti: il server che é il vaso sottostante deputato a raccogliere il caffè, ed il drip, ovvero il cono superiore, in vetro, ceramica o plastica, che ospita un filtro in carta o in maglia di metallo dove viene posizionato il caffè e dove viene versata con una mimica molto precisa l’acqua calda. Tempo di estrazione: 3 min.La forma interna particolare del drip del V60 ed il movimento indotto dal barista al flusso d’acqua, permette di creare un vortice di acqua che riesce ad estrarre al meglio da tutte le particelle di caffè presenti nel filtro. Tutti i metodi filtro sopra citati estraggono una bevanda che é infuso di caffè, gradevole, più leggero e meno aggressivo di un caffè espresso. Tipicamente il Ratio, ovvero il rapporto tra quantità di caffè e di acqua, viene stabilito in 60 grammi/litro, quindi per preparare una tazza mug da 250 ml partiamo da 15 g di caffè macinato.